Tra i premiati Violante Placido, Maria Grazia Cucinotta, Michela Andreozzi, Rocío Muñoz Morales, Antonio Avati, Giovanni Veronesi
Si è conclusa con grande successo l’ottava edizione di Cinecibo Festival tenutasi in uno dei più prestigiosi luoghi di culto del cinema internazionale, gli studi di Cinecittà. Sin dalla prima proiezione dei fratelli Lumiere nel 1895 con “colazione del bimbo”, il cibo e il cinema viaggiano all’unisono. Il cibo è cultura, erotismo, socialità, arte e poesia e come il cinema, scava nelle emozioni profonde dell’essere umano e le racconta. Cinecibo festival, da anni, mantiene unito questo connubio e ieri, durante la serata di gala tenutasi presso la sala 1055 di Cinecittà Studios, attori e registi premiati o giunti semplicemente per partecipare all’evento mondano, hanno ricordato l’importanza del made in Italy.
La serata conclusiva è stata condotta dalla giornalista Rai Laura Squizzato e dal direttore artistico Donato Ciociola (nella foto con Violante Placido)
I premi assegnati:
– Cinecibo Award a Michela Andreozzi per “Genitori vs Influencer”
– Cinecibo Award alla carriera ad Antonio Avati
– Cinecibo Award a Violante Placido per “Fino all’ultimo battito“
– Cinecibo Award a Maria Grazia Cucinotta per “L’ingrediente perfetto”
– Cinecibo Talent Award Ginevra Francesconi per “Genitori vs Influencer”
– Cinecibo Award per Rocío Muñoz Morales per “They Talk”
– Cinecibo Award a Giovanni Veronesi per “Moschettieri del Re ” e “Tutti per 1-1 per tutti”
– Cinecibo Award ad Antonio Catania per Tutti pazzi per Uma
– Cinecibo Award Andrea Roncato per “Selfiemania – L’amore nonostante tutto”
– Cinecibo doc Award ad Adriano Pintaldi per “Pupi Avati, la tavola racconta” (premio ritirato da Antonio Avati)
– Cinecibo doc travel Award a Esmeralda Spadea per “Spicy Calabria” (premio consegnato da Cinzia Th Torrini)
– Cinecibo Award for the best exhibition Giancarlo Di Gregorio per Cinecittà si mostra
-Cinecibo Award per “fritti dalle stelle” a Marco Lombardi
– Cinecibo Award allo chef stellato Heinz Beck
Tra gli ospiti anche Elisabetta Pellini, il giornalista Gioacchino Bonsignore (TG Gusto) e la regista Cinzia TH Torrini che il 15 dicembre ha partecipato alla tavola rotonda La funzione del cinema e della TV per la promozione dei territori, moderata dalla giornalista Valeria Saggese, con la partecipazione Cristina Priarone (Direttore Generale Roma Lazio Film Commission), Nicola Timpone (direttore artistico Marateale Festival), Roberto Cipullo (produttore) e il prof. Marco Lombardi.
Nelle giornate precedenti, nel format Cinecibo chef Actors, l’esilarante gara gastronomica tra attori che si sfidano ai fornelli, Paolo Conticini, Milena Miconi, Andrea Roncato e Roberto Ciufoli si sono messi ironicamente in gioco.
La conferma del successo di Cinecibo lo dimostra che è arrivato oltreoceano con la vittoria del doc in gara “Going dark, finding light” di Matt Klug.
Cinecibo anche per i teenager: il 16 dicembre gli studenti hanno incontrato il doppiatore-attore Marco Vivio, voce (tra gli altri) di Capitan America e Spiderman.
Spazio anche a focus sulla sana alimentazione “I 5 colori del gusto e del benessere, la sana alimentazione a tavola” con Angelica Amodei (giornalista), Alessandro Circiello (Chef – Buongiorno Benessere Rai1) Emilio Ferrara (direttore Terra Orti) e La salute vien mangiando frutta e ortaggi con Giacchino Bonsignore (tg5 Gusto), Sergio Fabi (giornalista), Vincenzo Di Massa (Presidente AOA) e Gennaro Velardo (Direttore AOA).
Il festival, nato dieci anni fa nei luoghi della dieta mediterranea, ha toccato negli anni i borghi dei set cinematografici legati fortemente alle tradizioni enogastronomiche. Come era già stato preannunciato al festival di Cannes lo scorso luglio, da quest’anno, Gli studi di Cinecittà sono il nuovo quartier generale del festival.
Cinecibo organizza anche masterclass, ricordiamo tra tutte quella con Carlo Verdone, Manetti Bros e Paolo Genovese.
Partner del festival sono A.O.A., Terra Orti, azienda San Salvatore, la Zizzona di Battipaglia, Apa Dolci, Carpegna Palace TH Resort e Inteli Comunicazione.
Nel corso della serata finale sono stati anche consegnati gli Italian Food News Award 2021 ad
aziende, persone e prodotti eccellenti dell’agroalimentare italiano. Una
iniziativa frutto della partnership tra Cinecibo
e Italianfoodnews.it, testata
giornalistica online specializzata nel food
italiano.
Le cinque statuette di questa prima edizione di Italian Food News Award, condotta da Gioacchino Bonsignore, sono andate al Consorzio dell’Aceto Balsamico di Modena per l’azione di internazionalizzazione del prodotto diventato un baluardo del Made in Italy nel mondo coprendo 120 paesi esteri e esportando il 92% della produzione, all’Associazione Terra! per l’impegno profuso nella lotta contro le aste a doppio ribasso, alla Coldiretti per la tutela dell’agroalimentare italiano, al Presidente di Italmercati Fabio Massimo Pallottini per le sinergie positive apportate nei centri agroalimentari e al tre stelle Michelin Heinz Beck per avere aver saputo valorizzare in maniera eccellente le materie prime del comparto agroalimentare italiano.